FANTAMARE IN SICILIA --- pannello decorativo 50x70, materiale plastico-spugnoso + acrilici

GITANO --- ciondolo realizzato con bottoni vintage, base in feltro colorato a mano, perline plastica di riciclo

insieme nel mare

insieme nel mare
ciondoli in creta, perle, colorati con acrilici

BRILLAROSSO --- ciondolo base feltro, stoffa, bottoni vintage

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Se siete della "comunità creativa", mandatemi vostre notizie e vostri lavori. Potremmo collaborare, scambiarci idee e lavorare insieme,perchè no?

martedì 27 aprile 2010

SU UN VIAGGIO



Apriamo le porte
chiudiamo le porte
passiamo le porte
e alla mèta dell'unico viaggio
nè città
nè porto.

Il treno deraglia
la nave naufraga
l'aereo s'abbatte
un biglietto è stampato sul ghiaccio.
Se potessi
ricominciare o no questo viaggio
ricomincerei.

HIKMET

CAMMINANDO DI NOTTE



Tempesta e pioggia a tratti obliqui,
nera vastità del paesaggio,
gravi ombre di nuvole
ci danno la scorta.

All'improvviso da un'illuminata lacuna
della cupa cappa di nubi
la notte ricolma di luna getta
uno sguardo muto nella calca.

Isole limpide del cielo azzurreggiano,
stelle austere salutano,
bordo di nubi intinto nel chiaro di luna
galleggia in fiumi d'argento.

Anima, o anima tienti pronta!
Fratelli lontani ti chiamano
dal buio del tempo
a soglie dorate.

Anima, accogli il segno,
immergiti nella vastità!
Dio condurrà il tuo cammino oscuro
di nuovo alla luce.

H.HESSE

RITORNO DALL'OSTERIA






Strano senso di pena
di quando ho lasciato il mio tavolo,
e la notte così silente e fresca
vaga per i vicoli abbandonati!

stanco e di vino ebbro
spesso per le strade
ho porto l'orecchio al vento turbato,
come un bimbo dai sogni commosso.

Qualcosa come un saluto segreto
qualcosa come un segreto cantare
qualcosa come un amore
risuona nel lieve sussurro.

Una bontà silente anche
ha quel suono in me evocato -
che sia l'alito di quella giovinezza
che già da tempo mi ha lasciato?

H.HESSE

mercoledì 21 aprile 2010

NEUROMACHIA


Quante volte ci troviamo di fronte ad una "battaglia di nervi"? A lottare con i nostri nervi, messi a dura prova da una giornata stressante, da una nostra inquietudine personale, da una delusione e tanto ancora? Questo gessetto rappresenta la continua, estenuante tenzone che conduciamo con la vita quotidianamente ...

martedì 20 aprile 2010

INFANZIA


Faccine colorate
occhi pieni e tondi delle more e del cielo,
curiosano tra la natura,
parlano agli animali,
corrono a rincorrersi,
catturano un sorriso agli adulti sempre tristi,
si travestono d'Arcobaleno,
aprono le braccine all'amore,
coriandoli di gioa,
supremi faccendieri del capriccio...

Il Dolore,
quello grande,
non dovrebbe mai incontrare i loro occhi!

BEAT.09

lunedì 19 aprile 2010

FRATELLI DI MORTE : per non dimenticare i bambini volati via per le guerre


Si ritrovano, addormentati nello stesso destino segnato : di piccole vittime innocenti che soccombono alla spudorata cattiveria dei grandi!
I bambini non dovrebbero mai subire e pagare per le nefandezze degli adulti.

CORPOMACERIA : per non dimenticare i bambini volati via per le guerre

Questo lavoro, insieme ad altri, nasce dall'esigenza di non dimenticare una guerra infinita, atavica tra Palestina ed Israele ... Vittime ingiustificabili : i bambini.

MAL D'AFRICA


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Quale è secondo voi il vero mal d'Africa? Quello patinato delle reclame sui viaggi comodi di noi bianchi benestanti, ( forse ancora per poco!), o quello che si trova in alcune testimonianze fotografiche raccapriccianti e, che, spesso, dimentichiamo? ... No comment ...

Pensieri di Joan Mirò

"Lavorare moltissimo, e vivere la vita, affinché passeggiare in montagna o contemplare una bella donna, leggere un libro,ascoltare un concerto, mi suggeriscano visioni di forme, ritmi e colori, che tutto ciò mi vada formando, che tutto vada nutrendo il mio spirito, perché il suo linguaggio sia più potente.
E soprattutto voglia Dio che non mi manchi la Santa Inquietudine! per essa noi uomini abbiamo progredito.

mercoledì 14 aprile 2010

Il Mare

Sono una medusa di mare ... Amo visceralmente il Mare, perchè sono nata in un posto di mare.
A Roma mi manca molto ed arrivarci è un'inflazionato, difficile cammino ... non c'è il mio mare tranquillo Adriatico, liscio, rassicurante ...
Quando la melanconia mi agguanta, penso al mio salvatore: la grande distesa paterna d'acqua ...