Sono stata ad un mercatino artigianale ed ho potuto constatare quanto sia smisurata la voglia di emergere e di svoltare nella vita commerciale delle partecipanti.
Un po' delusa dalla mania di protagonismo di ognuna di noi!
Del resto, io sono una quarantenne che ha fatto le sue esperienze.
Ma noto nelle ragazze del 2010, una volontà di affermarsi a tutti i costi, della ricerca affannosa del guadagno, e non vedo più nei loro occhi, il divertimento della sperimentazione, dell'approccio alla conoscenza ed alla collaborazione ...
C'era una ragazza accanto a me, laureanda in psicologia, che vendeva quei piccoli cakes in pasta fimo con una determinazione esasperata dalla partecipazione anche della madre ... Che non sapeva i prezzi di vendita ... che non andava al bar, altrimenti la figlia avrebbe perso un'occasione di vendita ... Le prestavo il mio specchio e lei, di spalle a me, mi ignorava quasi con il "terrore" che avrei potuto "rubarle" delle acquirenti!
Quanta insicurezza nei giovani, quanta paura di non riuscire ad affermarsi, ad essere "diversamente creative" e geniali rispetto agli altri!
Senza sapere che c'è un abuso della parola creatività che inizia ad essere ingombrante!
Benvenuti sul mio blog!
Se siete della "comunità creativa", mandatemi vostre notizie e vostri lavori. Potremmo collaborare, scambiarci idee e lavorare insieme,perchè no?
Buongiorno Beatrice....grazie di essere passata a farmi visita!!! In realtà anche io ieri ero passata e volevo lasciarti un commento a questo post.
RispondiEliminaSai nella società in cui viviamo c'è questa smania di protagonismo, di emergere a tutti i costi e questo lo si nota sopratutto nei giovani, vuoi con l'abbigliamento particolare e glamour, vuoi con un linguaggio tutto loro o come nel caso di cui sopra con la creatività!!! A volte però siamo più noi mamme ad avere la necessità di far emergere i nostri figli, senza pensare che ci sono dei valori molto più importanti da imparare come il rispetto, l'onestà e l'educazione, quest'ultima in particolare nei giovani manca proprio!!! Io combatto tutti i giorni con mio figlio dodicenne affinchè impari ad emergere non solo perchè porta il cappellino all'ultima moda, ma magari perchè incontrando la signora anziana le ha lasciato il posto a sedere in autobus!
Non è facile però............
Comunque tornando alla nostra creatività.....
ti auguro una settimana piena di idee!!!!!!
Sono passata per caso ed ho letto il tuo post e non ho potuto fare a meno di commentare.
RispondiEliminaSono d'accordo con te sulla mani di protagonismo ma secondo me non è limitato alle ventenni io sono nuova del mondo dei blog ma per la mia piccola esperienza vedo che anche qui
la mania di affermazione è davvero esasperata: per carità anche io sono qua come tutte per avere un piccolo spazio ma mi sono accorta che è pieno di snob che come dice la parola ti snobbano proprio. Ho scritto a molte "regine del blog" chiedendo consigli e commentando le loro opere che apprezzo davvero
e solo in pochissime mi hanno risposto.
Avranno paura che se mi dicessero,ad esempio dove prendono i manici delle borsette potrei
rovinar loro gli affari?
Non credo ma sicuramente sono gelose anche della loro ombra e danno retta solo a chi ha almeno 100 o più sostenitori come loro e a chi
si sdilinqua di "wow bellissimo" anche se sono
magari dei semplici cuoricini di stoffa.
Scusa lo sfogo ma il tuo post mi ha dato il destro...
Mari
L'importante è imparare a conoscersi, a collaborare, divertirci sempre ...
RispondiEliminaForse è meglio non prendersi troppo sul serio :
la creatività è una libera dote, ben venga!!!
Hai perfettamente ragione.....ma credo che ora
RispondiEliminacome ora,se non si è super agguerriti si ottiene pochino!!
Lo so con certezza,per averlo vissuto in prima
persona.
Ciao.
Annarita
Ti ho lasciato una mail ma non mi riferivo affatto a te,ho solo preso spunto dal tuo post che ho letto attentamente,e che mi ha appunto fatto riflettere...
RispondiEliminaComunque in fondo a 20 anni si può anche essere un po' "agguerriti" come dice l'amica Annarita, ma forse dopo i quaranta si può seppellire l'ascia di guerra e collaborare proprio come dici tu.
Mari
Ebbene sì, a vent'anni si ha il pieno diritto di sognare, anche pretendere di arrivare a realizzare qualche proprio sogno!
RispondiEliminaAnch'io avevo mille sogni ( ed ancora ne ho, altrimenti sarei finita nella "vecchiaia di spirito"!), ma è proprio vero che si diventa più realisti dopo la prima gioventù ...
Sono madre, moglie, donna dai tanti "oneri" imposti dalla vita, come è così per tutti!
Da ragazza ero una ribelle, sono ancora una che s'indigna se s'accorge che qualcosa non quadra nella nostra cosidetta civiltà ...
Lasciamo perdere ...
Ma il vigore sia dei giovani, che pretendano sempre di non essere presi in giro dalla politica, dal famigerato mondo degli ADULTI eccetera eccetera ...
Che non si arrendano mai e che lottino per le loro idee, i loro sogni !!!
Buona giornata a tutti i miei lettori.
Sono d'accordo, come tutti a vent'anni avevo grandi sogni e grandi aspettative, ora ho piccoli sogni e piccole aspettative, ma l'importante che ci siano i sogni, piccoli o grandi che siano perchè aiutano a vivere!!!
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